Guardian House

Il progetto per la residenza destinata a ospitare il custode di Villa Belpoggio-Baciocchi posa sull’idea del poter osservare discretamente, senza essere visti in modo diretto. Per riuscire ad essere coerenti con tale scelta progettuale la composizione architettonica è andata allo stesso tempo nella direzione di un involucro il più sottile possibile, ed in quella di trovare il giusto compromesso con la topografia del sito. La statica si è rivelata l’elemento determinante della composizione architettonica, consentendo di sospendere il solaio e non avere uno sbalzo vero e proprio in modo tale da affinarne sensibilmente la sezione. L’involucro esterno presenta una natura volontariamente più discreta, giocando sul tema del riflesso e dunque della mimesi con il paesaggio circostante, rimanendo volontariamente in subordine rispetto alla presenza dominante della villa. L’effetto mimetico è completato dalla copertura verde, in grado di nascondere la residenza del custode alla vista degli ambienti situati a partire dal piano primo della villa.

  • program: residence
  • status: competition
  • year: 2014
  • dimensions: 96 sqm
  • collaboration: stefano cimino
  • promoter: Casabella / Isabella Seragnoli